Kilian Frankiny è costretto ad uno stop forzato. Il portacolori della BMC sarà infatti operato presso l’Ospedale Universitario di Berna per via di un problema con il suo ritmo cardiaco. Il problema è iniziato ad emergere durante le corse con il corridore svizzero che aveva dei brevi episodi di tachicardia sopraventricolare. Episodi comuni nei corridori e che non impedivano a Frankiny di esprimersi al massimo durante le corse, ma vedendo che questi eventi continuavano ad avvenire in corsa si è deciso di monitorarlo con un elettrocardiogramma durante una delle tappe del Tour of the Alps. Dopo questi controlli si è deciso di intervenire chirurgicamente con l’ablazione mediante radiofrequenza, così da evitare ulteriori problemi in futuro. Da capire ancora i tempi di recupero, anche se al momento l’unico pensiero del corridore svizzero è quello di risolvere in maniera definitiva il problema: “La prima volta che ho visto dei valori strani nel mio misuratore di potenza era alla Volta a Catalunya. Non posso spiegare la sensazione che provavo, ma capivo che qualcosa non andava. Dopo abbiamo visto i file ed emergeva come la mia frequenza cardiaca sia salita a 220-230 battiti al minuto per circa 10-20 secondi. Quando ho riavuto questi episodi recentemente mi sono preoccupato, quindi sarà importante ora risolvere il problema per potermi tornare a concentrare solo sulle corse”.